Si chiama Luca e lo conoscete tutti.

È detto anche Er Finestra, ne avevo parlato già un bel po’ di anni fa: è la sintesi vocale Nuance che fa compagnia a tutti i pendolari d’Italia: conosciamo i suoi annunci a memoria, comprese le fermate di linee che non abbiamo mai frequentato, nel loro ordine preciso.

Dopo anni della stessa filastrocca, però, arriva un’epifania: un momento in cui ti rendi conto del vero significato delle sue parole, come quando a vent’anni realizzi che Ambarabà cicì cocò è un canto satanico che parla di zoofilia estrema.

Qui di seguito un breve campionario delle filastrocche di Luca con relativa esegesi.

5) Il treno arriverà con 20 minuti di ritardo a causa di un guasto agli impianti di circolazione.
《Ha un’insufficienza mitralica grave: portatelo urgentemente in sala operatoria! Cosa vuol dire che siete uno studio dentistico? Va bene, cerchiamo di fare con quello che abbiamo!》

4) A causa di estranei sulla linea il treno partirà con 10 minuti di ritardo.
《Prima gli italiani!》

3) Allontanarsi dalla linea gialla.
《Non è un’esercitazione. Ripeto: non è un’esercitazione. Ogni treno è una mina vagante pronta ad esplodere. Per carità: evacuate!》

2) Il treno partirà con 5 minuti di ritardo per ritardi nella preparazione del treno.
《Sì, che ce la puoi fare, treno! Gli occhi della tigre! Gli occhi della tigre! Non fa male! Non fa male! Ora vai là fuori e sfonda tutti quei binari! Ce la puoi fare! Io mi fido di te!》

1) Ferma in tutte le stazioni.
《Volevi andare a Milano da Bologna? E io ti faccio fermare a Caserta. E a Ostuni. E a Capo d’Orlando – Naso. Tutte te le faccio fare le fermate. Tutte!》

E voi che annunci avete sentito?