Ore 17.26. Pronti.
Il treno da Agreste a Millemondi è arrivato a capolinea: binario 4, piazzale est.
La maggior parte dei passeggeri scende dal treno con calma stanca e indifferente.
Ma non tutti.

Ore 17.27. Partenza.
O meglio annuncio di partenza: “Treno in partenza per Piacenza dal binario 1”.
Dal binario 4, piazzale est, al binario 1 centrale ci sono circa 500 metri.
Chi va da Agreste a Piacenza deve percorrerli nei 5 minuti che separano l’annuncio dalla partenza effettiva.

Ore 17.ocazzchetard… Via!

Lo studente universitario prende subito distanza dagli avversari. È giovane, è allenato, ha un carico leggero ed ha vestiti e scarpe adatte. Si può addirittura prendere il lusso di non salire al primo vagone e di sceglierne uno meno affollato.

Un minuto dopo arriva anche l’impiegato. Non brilla nella performance ma è comunque degna di nota una sua capacità nascosta: riesce ad affrontare la corsa in giacca, cravatta e computer portatile; e quando il treno parte non ha addosso una goccia di sudore. Un miracolo della natura.

Il terzo posto sul podio arriva in extremis ma vince il premio della critica. Ha impiegato tre minuti più dell’impiegato, è vero, ma provate voi ad affrontare la gara con seno abbondante e tacchi a spillo. Se non altro, ciò che l’ha rallentata prima, torna utile per trovare spazio in un vagone in cui in teoria non si riesce neanche a salire.

Il resto dei partecipanti è fuori gioco.

Lo sprovveduto arriva mentre il treno è ancora fermo. Ma le porte non si aprono più. Il suo vero show inizia a questo punto: potrebbe vincere altri tipi di gare ma siamo pur sempre in una città che un tempo faceva parte dello Stato pontificio.

Il timido, dopo una buona partenza, rallenta via via, incapace di districarsi tra la fiumana contraria. Perché nel frattempo, sullo stesso campo, si sta svolgendo la corsa opposta, tra coloro che da Piacenza devono raggiungere Agreste e dintorni.

Il maestro zen, infine, arriva quando il treno non è più neanche all’orizzonte: non ci ha neanche provato. A che pro? Prima o poi un altro treno partirà.